Il presente avviso è indirizzato alla nostra organizzazione commerciale, alla clientela richiedente i nostri servizi e prodotti, ai contraenti ed ai beneficiari delle fidejussioni da noi emesse, ai contraenti delle attestazioni di solvibilità da noi rilasciate, alle imprese potenzialmente interessate a richiedere i nostri servizi e prodotti, ai professionisti contabili, legali e tecnici che assistono la clientela ed infine ai professionisti legali che tutelano gli interessi dei contraenti e dei beneficiari delle fidejussioni da noi emesse.
Premesso quanto già riportato nelle nostre circolari del 10 dicembre 2012, 15 novembre 2016 e 16 novembre 2020, si evidenzia ai destinatari del presente avviso che la CSC COMPAGNIA SVIZZERA CAUZIONI S.A.:
a. è una società di nazionalità svizzera avente in Svizzera il proprio unico centro decisionale ed operativo;
b. esercita esclusivamente in Svizzera, in base alle leggi e regolamenti ivi vigenti, varie attività fra cui l’emissione di fidejussioni semplici oppure sottoposte a condizione sospensiva a garanzia di operazioni commerciali, industriali, immobiliari, edilizie e quindi di obbligazioni di terzi, ed il rilascio di attestazioni di solvibilità volte a valutare la ragionevolezza economica, sostenibilità finanziaria e redditività di nuovi progetti commerciali, industriali, immobiliari ed edilizi e la conseguente capacità tecnica e solvibilità limitatamente a tali operazioni delle imprese promotrici;
c. svolge la propria attività aziendale esclusivamente nella propria sede di Chiasso;
d. ha clientela avente sede o domicilio in oltre novanta paesi stranieri sia CEE che extra CEE;
e. istruisce unicamente presso i propri uffici elvetici le pratiche inerenti tutta la clientela, sia svizzera, che CEE ed extra-CEE;
f. emette tutti i contratti, le fidejussioni e le attestazioni ed i relativi documenti contabili esclusivamente nella propria sede di Chiasso;
g. spedisce, dalla propria sede di Chiasso, i contratti, le fidejussioni e le attestazioni con la relativa documentazione contabile alla propria clientela ovunque allocata o domiciliata;
h. archivia la documentazione cartacea ed elettronica della clientela, i contratti, le fidejussioni e le attestazioni emesse ed i relativi documenti contabili esclusivamente presso i propri uffici elvetici;
i. non ha in nessun paese straniero, sia CEE che extra CEE, alcuna stabile organizzazione né uffici propri per cui non ha l’obbligo né di comunicare alle Autorità locali la propria presenza né l’obbligo di assoggettarsi alla locale normativa legale, fiscale, amministrativa.
CSC COMPAGNIA SVIZZERA CAUZIONI S.A. per propria scelta imprenditoriale ha deciso di non svolgere le proprie attività in territori stranieri in quanto, qualora istituisse una struttura operativa in una nazione straniera ovvero un’agenzia, una succursale, un’unità locale, una sede secondaria o anche una stabile organizzazione, l’attività svolta su tale territorio straniero verrebbe assoggettata alla normativa locale e quindi alle leggi, regolamenti, prassi e consuetudini locali; fra l’altro i ricavi conseguiti da tale attività svolta su territorio straniero diverrebbero ivi imponibili con assoggettamento, ai fini tributari, alle norme e tassazioni vigenti su tale territorio straniero.
La decisone di non operare su territori stranieri ma esclusivamente nei propri uffici elvetici è stata dovuta alla precisa volontà della CSC COMPAGNIA SVIZZERA CAUZIONI S.A. di non perdere né attenuare i vantaggi giuridici, economici, amministrativi, tributari e di riservatezza caratteristici di un’entità giuridica svizzera.
Peraltro, in base alla normativa, prassi e consuetudine svizzera, nulla osta che la CSC COMPAGNIA SVIZZERA CAUZIONI S.A., pur svolgendo le proprie attività esclusivamente sul territorio elvetico, possa avere clientela allocata ed operativa in altre nazioni straniere, sia CEE che extra-CEE.
Quindi, la CSC COMPAGNIA SVIZZERA CAUZIONI S.A., svolgendo la propria attività esclusivamente nei propri uffici Svizzeri ed in nessuna altra nazione, non è obbligata ad ottenere autorizzazioni o licenze da Autorità straniere né ad iscriversi in appositi albi o elenchi di entità esercenti attività riservate tenuti da Autorità straniere e quindi non è obbligata a soggiacere alle leggi, normative, prassi e consuetudini straniere.
Chiasso, 11 gennaio 2022.